Alcuni suggerimenti per scegliere il divano



Alfa, un divano di linea contemporanea di Doimo Salotti



Quando si deve scegliere un divano, la caratteristica che va valutata più attentamente è senz’ombra di dubbio la comodità.
Per il massimo comfort, il corpo dovrà appoggiare ed essere sostenuto in modo naturale.

La seduta dovrà, perciò, essere sufficientemente profonda (almeno 55 cm) ed avere un'altezza da terra tale da permettere ai piedi di rimanere appoggiati al pavimento. 

Lo schienale non dovrà essere più corto della spina dorsale.

L’angolazione tra sedile e schienale dovrà evitare che gli organi interni subiscano la benché minima compressione.

Sia il sedile che lo schienale dovranno avere una leggerissima inclinazione all’indietro: si eviterà  così lo scivolamento del corpo in avanti e il tratto cervico-dorso-lombare sarà adeguatamentte sostenuto.

Le braccia dovranno trovare appoggio e sostegno.

La forma e la composizione varieranno naturalmente a seconda dello spazio e delle esigenze, però ricordate che la disposizione contrapposta, che prevede il divano e una o più poltrone - o due divani - posti gli uni di fronte agli altri, risulta adatta solo nel caso di locali molto grandi, mentre disposizioni a "L" o a "U" risultano più indicate per gli appartamenti di piccolo taglio. Se lo spazio a disposizione è davvero limitato, potrebbe essere meglio utilizzare un divano lineare con pouff: il pouf servirà da chaise-longue, da seduta di fortuna in caso di ospiti, e anche da tavolino.

Riguardo ai materiali, tenete presente che la pelle è lavabile e resistentissima. Il tessuto può essere declinato in decine di colori e qualità. La microfibra offre anch'essa il vantaggio di molteplici varianti cromatiche e in più è molto resistente allo sporco e facile da lavare. Occhio, naturalmente, che il modello scelto sia sfoderabile.